Bruxelles – Le relazioni con la Russia possono non essere “sexy”, ma sono necessarie e quindi nel relazionarsi con Mosca l’Europa non deve farsi dettare la linea dagli Stati Uniti. Come sempre nel suo stile diretto, il presidente della Commissione europea, Jean-Claude Juncker, ha lanciato un appello alla realpolitik, così come aveva fatto per le relazioni con la Turchia.
“Dobbiamo fare uno sforzo per avere delle relazioni pratiche con la Russia. Non è sexy ma è utile, non possiamo andare avanti così”, ha affermato in un dibattito nella città tedesca di Passau, riferendosi ai muro contro muro con il Paese prima per la crisi in Ucraina e ora per il suo intervento in Siria al fianco di Bashar al-Assad. La Russia, ha aggiunto “deve essere trattata in maniera decente”, e l’Europa “non può lasciare che le sue relazioni con la Russia vengano decise da Washington”.
“So da mie conversazioni con Putin che lui non accetta frasi come quella pronunciata da Obama che ha detto che la Russia è una potenza regionale”, ha raccontato Juncker secondo cui “non si può parlare così della Russia”.