Bruxelles – Insetti di allevamento? Esattamente, a quanto pare si tratta della nuova frontiera alimentare. E’ in crescita l’interesse sui benefici che possono portare le proteine di mosche, vermi, grilli e bachi da seta negli alimenti e nei mangimi. La Commissione europea è decisa a sviluppare una politica nell’area dei nuovi cibi e sta finanziando ricerche per esplorare le effettive possibilità di inserire proteine di insetti negli alimenti.
L’Efsa, l’autorità europea per la sicurezza alimentare, ha pubblicato un’opinione secondo cui la sicurezza degli alimenti contenenti proteine di insetti dipenderà dai metodi di produzione, dalla qualità di allevamento, dalla nutrizione e dalla specie.
La consumazione di insetti rappresenta una nicchia nel mercato alimentare, è un tipo di nutrizione molto poco utilizzata in Europa, contrariamente ad aree come il Sud Est Asiatico o l’Estremo Oriente, dove poter assaporare una locusta è considerato una prelibatezza. Nonostante tutto, alcuni studi di organizzazioni occidentali come la Fao, l’associazione per il cibo e l’agricoltura delle Nazioni Unite, dimostrano che cibarsi di insetti faccia bene alla salute e all’ambiente.