Bruxelles – L’Agenzia europea per le frontiere, Frontex, ha lanciato un annuncio per l’assunzione di 775 guardie di frontiera da utilizzare, in particolare, in Italia e Grecia. Si tratta del maggior numero di guardie mai richiesto nella storia dell’Agenzia.
Il loro lavoro, precisa Frontex, sarà principalmente quello di assistere le autorità locali nella registrazione e identificazione dei migranti che arrivano da Libia e Turchia.
“Dall’inizio del 2015 oltre 470mila migranti sono arrivati nelle sole Italia e Grecia. Nessun Paese può gestire una pressione migratoria così forte alle frontiere da solo – riconosce in una nota il direttore di Frontex Fabrice Leggeri -. E’ cruciale che tutti coloro che entrano nell’Unione siano correttamente registrati”..
Frontex ha richiesto 670 funzionari, in particolare ‘screeners’, ‘debriefers’ ed interpreti, da impiegare in Italia e Grecia. Altri 105 saranno dislocati su altre frontiere esterne terrestri dell’Ue. Gli ‘screeners’ hano un ruolo determinante nell’aiutare le autorità locali a risalire alla nazionalità dei migranti in arrivo, al fine di identificarli e registrarli, mentre i ‘debriefers’ raccolgono informazioni sulle attività delle reti di trafficanti.