Bruxelles – La Commissione europea ha dato il suo assenso al piano per la lotta all’evazione fiscale delle multinazioni promosso dall’Ocse. Il programma, denominato Beps, “Base Erosion and Profit Shifting”, potrebbe permettere di riuscire a ricavare ogni anno, da aziende come Apple, Google o Amazon, dagli 89 ai 213 miliarsdi di imposte non riscosse.
Il programma fissa l’obiettivo di adottare un approccio internazionale, più moderno ed efficace, alla riforma delle tasse sulle imprese, in modo tale da impedire che le aziende si sottraggano al pagamento dell’imposte, riallineando così la tassazione all’attività economica reale.
Innanzitutto si para di misure che impediscano alle multinazionali di esportare profitti realizzati in un Paese in un altro dove ci sono agevolazioni fiscali. In questo modo società che hanno 20mila ricercatori nella Silicon Valley non potranno delocalizzare i loro profitti nelle Bermuda dove non hanno che 20 dipendenti. Un’altra misura sarà lo scambio automatico delle informazioni sui Tax ruling, le previsioni fiscali che alcuni Stati fanno alle multinazionale e che spesso, come mostra lo scandalo Luxleaks, vendono utilizzare per evadere il fisco.
Il Beps e il piano d’azione per una giusta ed efficiente tassazione delle imprese in Ue, lanciato dalla Commissione europea lo scorso giugno, condividono gli stessi punti chiave: promuovere gli investimenti e la crescita delle aziende in Europa, favorire il business rafforzando la presenza di un mercato unico ma incrementando la trasparenza fiscale e assicurando un corretto funzionamento di tassazione nel mondo dell’impresa.
“L’Ocse ha donato un aiuto incredibile ai paesi nel Mondo, trovando soluzioni comuni a sfide fiscali comuni. Il Beps è stato fondamentale per identificare delle misure per una maggiore efficienza e trasparenza fiscale”, ha commentato oggi il commissario agli Affari economici Pierre Moscovici, sottolineando inoltre come l’Ue si debba pienamente impegnare per garantire che gli obiettivi del piano vengano applicati concretamente e coerentemente.