Bruxelles – Il nuovo segretario generale della Confederazione europea dei sindacati (Etuc-Ces) è un italiano. Luca Visentini, quarantasei anni, di Udine, membro della Uil dal 1989 e dal 2011 segretario confederale del sindacato europeo, è stato eletto dal congresso di Parigi e prenderà il posto di Bernadette Ségol, giunta alla fine del suo mandato.
“Abbiamo attraversato uno dei periodi peggiori della storia del sindacalismo europeo”, ha dichiarato Visentini che resterà in carica per 4 anni dopo i quali potrà essere essere rieletto una sola volta. Per il nuovo segretario generale “la nostra missione nel prossimo mandato sarà di continuare a resistere agli attacchi contro i sindacati e di uscire dal brutto momento in cui ci troviamo producendo risultati concreti per i nostri membri”. “Non ci possono essere”, ha continuato, “posti di lavoro di qualità o la creazione di occupazione, né un alto livello di benessere e di protezione sociale, senza ripresa economica e il ritorno a una crescita sostenibile. Per questo dobbiamo chiedere investimenti e un maggiore potere contrattuale per i sindacati”.
Oltre a Visentini è stato eletto il nuovo presidente, il belga Rudy De Leeuw, due segretari generali aggiunti, Veronica Nilsson (Svezia) e Peter Scherrer (Germania), e quattro segretari confederali: Liina Carr (Estonia), Esther Lynch (Irlanda), Montserrat Mir Roca (Spagna) e Thiébaut Weber (Francia).
La Confederazione europea dei sindacati è un’organizzazione 90 organizzazioni sindacali provenienti dal 39 Paesi europei. Per l’Italia ne fanno parte Cgil, Cils e Uil.