Roma – Da giorni se ne parla e si sa ormai quasi tutto del ‘Dieselgate’ e di cosa rischi la Volkswagen. Insieme con il titolo in borsa, sta crollando il prestigio del marchio, tanto in Europa quanto negli Stati uniti, dove sono stati venduti i modelli ‘truccati’ e il gruppo tedesco potrebbe dover affrontare una sanzione di circa 18 miliardi di dollari, cifra di gran lungasuperiore ai 6,5 miliardi di euro appositamente accantonati in bilancio per l’ultimo quadrimestre del 2015. Una spesa ingente anche per la prima casa automobilista tedesca, la quale dovrà necessariamente tagliare sugli altri settori di investimento. Uno di questi sarà il calcio e le ripercussioni potrebbero non riguardare solo la bundesliga, visto che a beneficiare della ‘generosità’ dell’azienda ci sono anche club di prestigio nel resto dell’Unione.
La VW è proprietaria della squadra della sua città, il Wolfsburg, uno dei club tedeschi più importanti, impegnato anche in Champions League. Ma non solo. Sponsorizza altre squadre celebri come Schalke 04, Borussia Dortmund, Amburgo, Werder Brema e Borussia Moenchengladbach ed è lo sponsor ufficiale della Coppa di Germania. In tutto, tra Bundesliga e serie minori, sono ben 16 i club che ricevono finanziamenti dal gruppo Volkswagen.
Proprio il Wolfsburg dovrebbe essere la squadra più colpita dai tagli, anche se per ora il direttore sportivo del club, Klaus Allofs, prova a gettare acqua sul fuoco: “Sono abbastanza sicuro che quello che sta accadendo non avrà alcuna ripercussione economica e sportiva sul club”. Difficilmente, però, sarà così.
Tagli previsti anche per il Bayern Monaco e la neo promossa Ingolstadt, entrambe sponsorizzate dall’Audi, azienda che fa parte del gruppo Volkswagen e detiene anche una quota delle suddette squadre: l’8,3% del pacchetto azionario del club campione di Germania in carica, e il 20% dell’Ingolstadt.
Uscendo dai confini teutonici, il marchio Audi ha siglato negli anni contratti di sponsorizzazione con diverse squadre europee di primo livello: in serie A il Milan, in Premier League il Manchester United, in Spagna Real Madrid e Barcellona. Non è da escludere che anche questi club, oltre a quelli tedeschi, possano in qualche modo subire i contraccolpi dello scandalo ‘Dieselgate’.