Bruxelles – Oggi il roadshow della cooperazione transfrontaliera – l’iniziativa organizzata dalla Commissione europea in occasione del 25° anniversario di Interreg – che riunisce i programmi di cooperazione transfrontaliera della politica regionale – fa tappa a Gorizia e Nova Gorica. Una serie di eventi dedicati ai progetti di comune interesse tra Italia e Slovenia e sostenuti dall’UE è stata organizzata dalla Regione autonoma Friuli-Venezia Giulia, in qualità di Autorità di Gestione del Programma per la Cooperazione Transfrontaliera Italia-Slovenia 2007-2013, su iniziativa dalla Direzione Generale della politica regionale e urbana della Commissione europea.
Il programma prevede dimostrazioni di buone pratiche, discussione con gli attori coinvolti – istituzioni, ONG e imprese – nonché visite dei progetti realizzati. All’evento parteciperà Vittoria Alliata di Villafranca, Direttore responsabile per il rafforzamento della capacità amministrativa e Europa sud-orientale presso la Commissione europea. Saranno inoltre presenti esponenti delle autorità locali, del mondo culturale e socio-economico. L’iniziativa si svolge anche in occasione della Giornata della cooperazione europea, istituita nel 2012 per sottolineare l’importanza della cooperazione territoriale all’insegna del motto “Crescere insieme oltre le frontiere”.
Per l’occasione, la Commissaria per la Politica regionale Corina Creţu ha lanciato un’ampia consultazione pubblica sugli ostacoli residui nelle regioni di frontiera. Grazie a tale consultazione pubblica la Commissione potrà valutare il parere di 185 milioni di cittadini dell’UE che vivono in regioni frontaliere in merito agli ostacoli che essi incontrano nella loro vita quotidiana e ai loro suggerimenti su come superarli.
La cooperazione transfrontaliera europea, meglio conosciuta come Interreg, è stata creata 25 anni fa. Il rafforzamento della coesione economica e sociale e la cooperazione transfrontaliera rappresentano i due obiettivi della Politica di coesione e, in particolare, della programmazione dei fondi Strutturali e di Investimento europei (SIE) 2014-2020. La cooperazione transfrontaliera incoraggia i territori di diversi Stati membri a cooperare mediante la realizzazione di progetti congiunti, lo scambio di esperienze e la costruzione di reti. Essa rappresenta una piattaforma per la realizzazione di azioni comuni e scambi tra gli attori coinvolti – nazionali, regionali e locali – da diversi Paesi membri. Interreg comprende tre tipologie di programmi di cooperazione: transfrontaliera, transnazionale e interregionale. Per il periodo di programmazione 2014-2020, la cooperazione transfrontaliera europea beneficerà di più di 10 miliardi di euro di stanziamento dal bilancio UE. Le risorse saranno investite in più di 100 programmi di cooperazione. Tre sono le principali novità della nuova generazione di investimenti. In primo luogo, la concentrazione garantisce che una grossa parte delle risorse devono essere investite nelle aree quali ricerca e innovazione, tecnologie dell’informazione e delle comunicazioni, competitività delle PMI ed economia, riducendo la dispersione e la frammentazione degli interventi. Secondo, una maggiore semplificazione per favorire la riduzione della burocrazia e facilitare l’accesso ai finanziamenti. Infine, l’obbligo di stabilire obiettivi chiari, trasparenti e misurabili e parametri di responsabilità e di risultato.