Bruxelles – La commissione Bilancio del Parlamento europeo ha approvato lo stanziamento di un milione e 414mila euro di aiuti, destinati a 184 lavoratori Alitalia in esubero, con l’obiettivo di aiutarli a trovare una nuova occupazione. “Dobbiamo tutelare lavoratori e famiglie”, ha affermato il relatore della proposta per l’Aula, Daniele Viotti (S&D) che non ha risparmiato critiche all’azienda che sembra non riuscire ad uscire dalla situazione di profonda crisi in cui versa dal 2008, malgrado la recente fusione con Ethiad. “Ritengo necessaria un’ulteriore riflessione su Alitalia. Nonostante l’arrivo degli arabi pare che non si riesca a risolvere la situazione. Siamo di fronte a un’azienda che è ancora una compagnia di Stato ma non riesce a garantire continuità territoriale e livelli di competitività rispetto alle grandi compagnie aeree. Sul territorio italiano è stata recentemente superata per numero di passeggeri da Ryan Air”, ha affermato.
La sblocco dei fondi, che provengono dal Fondo europeo di adeguamento alla globalizzazione, era stato richiesto dal governo italiano nel marzo scorso e aveva incontrato il sostegno della Commissione europea ad agosto.
Per attivare il fondo in via definitiva, tuttavia, sarà necessaria l’approvazione da parte del Parlamento riunito in seduta plenaria la settimana prossima e degli Stati membri, che decideranno nel corso del Consiglio Occupazione del prossimo 5 ottobre.