Bruxelles- L’accordo globale per lo sviluppo della quinta generazione di sistemi telecomunicativi, il 5G, è stato firmato da Ue e Cina, in seguito al dialogo economico e commerciale avvenuto oggi a Pechino.
Il piano di sviluppo di rete è decollato, grazie anche all’iniziale investimento dell’Ue di 700 milioni avvenuto nel dicembre 2013, attraverso il programma Horizon 2020, il sistema di ricerca e innovazione di supporto a questa attività. I protagonisti dell’incontro avvenuto a Pechino, Gunther Oettinger e Miao Wei, rispettivamente il Commissario europeo per l’economia digitale e la società e il Ministro cinese per l’industria e l’informazione tecnologica , hanno affermato in una dichiarazione congiunta che: “Nel 2020, quando il progetto sarà portato a termine, il traffico telefonico di Internet aumenterà di 30 volte rispetto al 2010, il 5G non solo sarà più veloce ma garantirà la connessione tra utenti individuali e oggetti, offrendo una vasta gamma di nuove applicazioni, utilizzabili in diversi settori professionali”.
Ora il compito di Ue e Cina è quello di portare a termine alcuni passi decisivi, è necessario raggiungere un’intesa globale entro la fine del 2015 per comprendere le tecnologie chiave e i precisi tempi di sviluppo del 5G, promuovere azioni di ricerca che coinvolgano imprese europee e cinesi, individuare le bande di frequenza più promettenti per soddisfare le future esigenze di spettro radio della quinta generazione digitale, esplorare i confini del mondo dei servizi e delle applicazioni di questa prossima realtà.
La Cina giocherà un ruolo più che decisivo nella realizzazione di questo progetto, difatti la nazione possiede, potenzialmente, il mercato più sviluppato per le tecnologie, prodotti e servizi 5G. Le due grandi associazioni industriali, rispettivamente la 5G PPP(public private partnership) Association per l’Ue e la IMT(international mobile telecomunication)-2020 (5G) promotion association per la Cina, sono pronte a collaborare. L’opportunità più grande per l’Europa e le sue società,che prenderanno parte all’obiettivo finale del 2020, sarà poter attingere alla vasta miniera d’oro tecnologica cinese e farsi largo nel mercato digitale.
Oettinger ha aggiunto individualmente che ” E’ fondamentale che l’Ue collabori con i più importanti partners asiatici, affinchè una nuova era tecnologica possa nascere. Il 5G sarà la spina dorsale dell’economia digitale e di ogni società”.