Bruxelles – Alexis Tsipras ha annunciato il suo nuovo governo. Lo ha fatto in tempi record, dopo una intensa giornata di negoziazioni martedì. Non ci sono grosse novità, anzi si tratta di un esecutivo in forte continuità con quello passato. Al posto chiave del ministero delle Finanze viene nominato di nuovo Euclid Tsakalotos, l’uomo che ha gestito la trattativa con i creditori per la firma del terzo Memorandum dopo l’abbandono di Yanis Varoufakis. Il suo vice sarà Giorgos Chouliarakis, ministro delle Finanze nel governo ad interim di Vassiliki Thanou, nonché capo dei negoziatori di Atene nelle trattative con Bruxelles. Entrambi assicureranno buoni rapporti con le Istituzioni Ue. Anche all’Economia Tsipras ha riconfermato Giorgos Stathakis, assegnandogli due vice, uno per i fondi europei, Alexis Haritsis, e una per l’Industria, Theodora Tzakri. Ministro dell’Interno sarà, Panayiotis Kouroublis, l’ex ministro della Salute, e il suo vice, con delega all’Immigrazione Yiannis Mouzalas, che ricopriva questo ruolo anche nell’esecutivo ad interim.
Panos Kammenos, leader dei Greci Indipendenti, i compagni di coalizione di Syriza, tornerà a guidare il dicastero della Difesa. Il partito avrà anche il vice ministero del Turismo, che sarà affidato alla ex modella Elena Kountoura. A scatenare grosse polemiche è stata la nomina di Dimitris Kammenos, alla carica di viceministro dei Trasporti e delle Infrastrutture. Il deputato di Anel è accusato di aver diffuso, sopratutto attraverso il suo account Twitter @PortaPorta che è stato cancellato proprio oggi, teorie cospirazioniste contro gli ebrei.