Bruxelles – La Commissione europea ha proposto di versare all’Italia 1,4 milioni di euro del Fondo europeo di adeguamento alla globalizzazione (Feg) per aiutare 184 ex lavoratori di Alitalia, la maggior parte dei quali erano nel Lazio, a trovare un nuovo posto di lavoro. “Attraverso questo Fondo, stiamo sostenendo la transizione dei lavoratori ex Alitalia verso nuovi posti di lavoro. I risultati mostrano un incoraggiante tasso di ricollocamento pari a quasi il 50% tra i lavoratori che hanno beneficiato di questa forma di assistenza personalizzata e mirata”, ha dichiarato Marianne Thyssen, commissaria europea per l’occupazione e gli affari sociali.
L’Italia ha chiesto il sostegno del Feg in seguito al licenziamento di 1.249 dipendenti della compagnia di bandiera avvenuti in seguito all’accordo dell’anno scorso tra Alitalia e la compagnia degli Emirati Arabi Etihad Airways.
Le misure cofinanziate dal Feg dovrebbero servire ad aiutare i 184 i lavoratori ad affrontare le principali difficoltà nella ricerca di un nuovo posto di lavoro fornendo loro un bilancio delle competenze e sostegno attivo nella ricerca di un impiego, formazione, un bonus mobilità per frequentare corsi di formazione professionale e incentivi all’assunzione. Il costo stimato complessivo del pacchetto ammonta a circa 2,3 milioni di euro, di questi Bruxelles ne erogherà 1,4 milioni e rimanenti 900mila euro saranno a carico di fonti nazionali. La proposta sarà ora sottoposta all’approvazione del Parlamento europeo e del Consiglio Ue.