Bruxelles – La Germania sarebbe favorevole a un prestito ponte alla Grecia per dare modo ai negoziati di continuare oltre il mese di agosto, e raggiungere così una conclusione più “solida”. Lo sostiene il quotidiano tedesco Sueddeutsche Zeitung, che cita fonti del governo secondo cui “un programma che dovrebbe durare 3 anni e valere più di 80 miliardi ha bisogno di basi molto solide”, per questo per Berlino “un altro prestito ponte è meglio di un programma finito solo a metà”.
La Grecia di Alexis Tsipras sta negoziando un terzo programma di sostegno da 86 miliardi attraverso il Fondo Salva-Stati Esm. Un primo prestito ponte da 7,4 miliardi è già stato erogato e un altro potrebbe essere necessario se non si giunge a un accordo entro il 20 agosto quanto Atene dovrà restituire circa 3,2 miliardi alla Bce per i titoli di Stato detenuti da Francoforte. Ieri la Grecia ha rimborsato 186,3 milioni di euro di interessi al Fondo monetario internazionale (Fmi) evitando così di accumulare un altro arretrato dei pagamenti, il prossimo pagamento di 306 milioni nei confronti dell’istituto di Washington è dovuto il prossimo primo settembre.
Il presidente francese, Francoise Hollande, parlando in Egitto all’inaugurazione del nuovo Canale di Suez, evento al margine del quale ha potuto anche discutere con il premier ellenico Tsipras, ha dichiarato che “l’obiettivo è concludere i negoziati sul terzo programma alla fine di Agosto. Sappiamo che è difficile ma dobbiamo assicurarci che le condizioni vengano rispettate lavorando con lo spirito giusto”. “Per il momento – ha aggiunto Hollande – credo che l’atmosfera sia quella giusta e le discussioni stanno andando nella giusta direzione”.
Molto più ottimista il governo di Atene che, secondo fonti citate dal quotidiano Kathimerini, si aspetta di ricevere la prima bozza del nuovo memorandum già domenica, in tempo per discutere eventuali modifiche e poi farlo approvare dal Parlamento entro il 20 agosto.