Bruxelles – Un lavoro “intenso” è in corso “in diverse aree” e un accordo “ambizioso” sul prestito da 86 miliardi è ancora possibile nei tempi previsti, ovvero entro il 20 agosto, quando la Grecia dovrà restituire 3,2 miliardi alla Bce. “Il nostro team è da 2 settimane al lavoro sul terreno e riporta progressi significativi”, ha spiegato la portavoce della Commissione europea, Mina Andreeva, annunciando una conference call domani dell’Euro working group, gli sherpa dei ministri delle Finanze delll’Eurogruppo, per fare un punto della situazione.
Andreeva ha dichiarato, in riferimento alle voci riportate da alcuni media tedeschi, secondo cui i tempi non verranno rispettati, che “nessun altro può avere una visione delle cose migliore della nostra” sui progressi nelle trattative con il governo di Alexis Tsipras. “Normalmente – ha continuato la portavoce – la scrittura di un Memorandum of understanding, richiede almeno diverse settimane”, ma in questo caso il lavoro potrà procedere più spedito perché “possiamo costruirlo basandoci sulle conclusioni del’Eurosummit del 12 luglio, e sulle riforme proposte dalle autorità greche il 9 luglio”.