Bruxelles – La Borsa di Atene è pronta a riaprire, ora c’è il via libera della Banca centrale europea. A riferirlo all’agenzia Bloomberg è una portavoce della Borsa ateniese. La decisione dell’Eurotower era nell’aria da giorni: sarebbe dovuta arrivare già lunedì, salvo poi sfumare a causa del mancato accordo sui paletti per evitare pericolose fughe di capitali all’estero. Le tempistiche per la riapertura della Borsa, chiusa dal 29 giugno, saranno ora stabilite dal ministro delle Finanze greco, Euclid Tsakalotos, che avrà anche il compito di decidere se prevedere eventuali restrizioni per gli investitori. Secondo una fonte governativa, è probabile che gli scambi ricominceranno venerdì.
Intanto sono attesi domani ad Atene i capi della missione della troika Ue-Bce-Fmi, mentre lunedì sono partiti i negoziati a livello tecnico. Dodici persone appartenenti allo staff dei creditori internazionali già oggi hanno avuto accesso alla Ragioneria generale dello Stato e alla Banca centrale ellenica. Una volta arrivati ad Atene, i tecnici hanno viaggiato sotto scorta in due gruppi di sei in altrettanti minibus partiti dall’Hilton Hotel e sono entrati nell’edificio della Ragioneria generale poco dopo le 10 locali utilizzando le cartelle contenenti i documenti per nascondersi il volto.
Dal Ministero delle Finanze di Atene hanno fatto sapere che i gruppi al lavoro su fisco, riforma delle pensioni, del lavoro e del mercato dei prodotti “dovrebbero terminare il loro lavoro il 31 luglio” e che nel fine settimana non si prevedono nuovi incontri “a meno che non emergano questioni specifiche”. L’obiettivo del governo è concludere i negoziati con i creditori sul nuovo piano di salvataggio da 86 miliardi di euro entro il 18 agosto, due giorni prima della scadenza del pagamento da 3,2 miliardi di euro dovuto alla Bce.