Bruxelles – Non solo l’Italia: anche la Germania è impegnata in favore del superamento del regolamento di Dublino, quello secondo cui è il primo Stato membro che riceve un migrante a doversi occupare della sua domanda di asilo. Ad assicurarlo è il sottosegretario agli Affari europei, Sandro Gozi, che oggi ha visitato con il ministro per gli Affari europei Michael Roth e quello per l’Integrazione e i migranti Aydan Özoguz, i centri di accoglienza di Catania.
“Italia e Germania sono ora unite nella cooperazione per dare piena e rapida attuazione al recente accordo europeo sull’immigrazione” che prevede un ricollocamento di migranti da Italia e Grecia verso altri Stati Ue, a partire dalla Germania che ne accoglierà ben 10.500. Questo, secondo Gozi, “è un grande cambiamento rispetto al passato”. Ma “questa visita congiunta ai centri di accoglienza di Catania ha un forte significato”, continua il sottosegretario e cioè: “Con la Germania siamo impegnati insieme per costruire una politica comune di immigrazione e asilo europea che porti al superamento della normativa di Dublino, inefficace e inadeguata e spinga l’Ue ad assumere pienamente le sue responsabilità”.
Il programma della visita, fa sapere Gozi, comprendeva anche gli uffici comunali per i migranti e l’accoglienza, il monumento ai migranti caduti presso il cimitero comunale, e un incontro in municipio con il Sindaco Enzo Bianco, le autorità locali e i rappresentanti delle Ong locali impegnate nel fenomeno migratorio.