Bruxelles – La Commissione europea ha approvato l’acquisizione di Alcatel-Lucent da Nokia in base il regolamento UE sulle fusioni. Comprata per €15,6 miliardi, la compagnia Francese entrerà dunque in “Nokia Corporation”. La Commissione ha rilevato che l’affare “non procura preoccupazioni di concorrenza” perché “le parti non sono concorrenti vicini e alcuni forti competitori globali rimangono attivi”.
La compagnia finlandese ha venduto la sua divisione di telefoni cellulari a Microsoft per 7,2 miliardi di dollari l’anno scorso, e ora si è concentrata sulla produzione di apparecchiature di rete, servizi di mappatura e localizzazione. “Alcatel-Lucent e Nokia hanno geografie e portfolio altamente complementari, con notevoli punti di forza nei Stati Uniti, Cina, Europa e Asia-Pacifico” dice Nokia in un comunicato stampa. Con un totale di 52 mila lavoratori, la società sostiene di poter accedere a un mercato del 50% più largo, da 84 a 130 miliardi di euro. Questo può accadere, spiega la Commissione poiché l’azienda “ha una presenza forte nello spazio economico europeo dove Alkatel-Lucent è un attore piccolo, e vice versa Alcatel-Lucent ha una presenza forte nel nord dell’America, dove l’attività di Nokia sono piuttosto limitate”.
La Commissione ha anche concluso che l’operazione non cambierà la struttura del mercato in maniera significativa e “non renderà più difficile per nuovi o piccoli attori di entrare ed espandersi nel mercato”.