Bruxelles – La Grecia si può salvare con tanto di revisione del debito, ma a patto che Atene dimostri di meritarselo, perchè “tutti devono assumersi le proprie responsabilità”. Ne è convinto Roberto Ciambetti, presidente del Consiglio regionale del Veneto, che dal referendum del 5 luglio trae comunque elementi di positività. “I cittadini sono tornati a decidere rispetto a decisioni prese al di sopra dei cittadini”. Sul resto, però, è meno semplice potersi esprimere.
Un’ eventuale Grexit cosa significa per le Regioni?
Cosa comporterebbe non è chiaro. E poi bisogna ricordarsi che se guardiamo l’Italia abbiamo regioni con andamenti di Pil diversi. Alcune hanno Pil migliore del Pil della Germania, altre ben al di sotto. Potrebbero esserci scenari diversi. Mi auguro però che questa vicenda suoni da campanello d’allarme per l’Europa, e che si valuti cosa comportano per i territori certe scelte.
Per il Veneto cosa comporta un’eventuale Grexit? State valutando l’impatto economico?
Non sentiamo particolari problemi. In Grecia non ci sono particolari settori né particolari aziende con sede nel Paese. C’è qualche agente immobiliare, ma non sentiamo di avere problemi. Ci pone molti più problemi l’embargo russo.
Con una Grexit possiamo immaginare un cambiamento dei programmi Ue? Una diversa composizione dei fondi di coesione?
Penso che in caso di Grexit sia difficile mantenere il Paese all’interno di certi programmi.
Il debito ellenico si può ristrutturare?
Il debito greco si può ristrutturare, a patto che non ci siano persone che vanno in pensione a 45 anni. Serve responsabilità da parte di tutti, anche da parte dei greci. Anche loro devono fare la loro parte.
In Parlamento europeo si è trovato un accordo sul Ttip. Per le Regioni cosa rappresenta l’accordo di libero scambio con gli Stati Uniti?
Per il Veneto mi auguro che questo accordo non vada contro le esigenze della caratterizzazione dei prodotti, che mi pare però il Ttip getti nel cestino. Questo mi dispiace un po’.
Teme per il “made in”?
Assolutamente sì. Su questo ci sembra di vedere della disattenzione.