Bruxelles – La Commissione europea ha adottato regole per ridurre il peso amministrativo e permettere agli stati membri di essere rimborsati velocemente per gli investimenti fondati sull’iniziativa per l’occupazione giovanile (YEI) e il fondo sociale europeo (ESF).
La semplificazione dei sistemi di costi significa un taglio di burocrazia per gli stati membri e un risparmio importante su risorse preziose per amministratori pubblici, organizzazioni partner e le Ong. Lo sviluppo dell’occupazione giovanile è una massima priorità per la Commissione europea, che alla fine di maggio ha pagato un miliardo di euro in prefinanziamento YEI del quale potranno beneficare fino a 650 mila giovani. La Commissione ha anche recentemente accolto il potenziamento dell’alleanza europea per l’apprendistato cosi come l’impegno per creare 140 mila nuovi apprendistati e opportunità di formazione per i giovani.
La Commissione spinge gli stati membri a sviluppare i suoi stessi sistemi di costi semplificati per rendere l’YEI e l’ESF più semplici, sicuri, veloci e più orientati verso l’output e risultati. La Francia e la Svezia hanno sviluppato dei nuovi sistemi ed entrambi potranno beneficare dai rimborsi più facili e veloci. “Il recente aumento del tasso di occupazione dei giovani è un segno incoraggiante: 850 mila giovani hanno trovato un lavoro nel 2014”, commenta la commissaria all’Occupazione Marianne Tyssen.