Roma – “La Commissione farà di tutto per proteggere le indicazioni geografiche tipiche” nell’ambito del Trattato di libero scambio con gli Stati uniti. Lo assicura Phil Hogan, commissario all’agricoltura, in audizione davanti ai deputati e i senatori delle commissioni Politiche agricole e Affari europei congiunte. A margine dell’audizione, Hogan si è fermato ad approfondire il tema con Eunews, lasciando intuire che una intesa potrebbe essere raggiunta.
Eunews: In audizione ha detto che la Commissione non firmerà il Ttip se non risponde a determinati standard, tra questi c’è anche la protezione delle indicazioni geografiche per i prodotti agroalimentari?
Hogan: Sì, deve essere uno scambio bilanciato. Sono andato a dire agli americani che le indicazioni geografiche sono importanti per molti Stati membri dell’Ue come lo sono gli standard del cibo. Loro lo capiscono. Ciascuno dei 28 Paesi dell’Ue e il Parlamento europeo porranno attenzione a entrambi gli argomenti per approvare un qualsiasi accordo commerciale con gli Stati uniti, dunque sono questioni che devono essere affrontate. Credo che chiunque lo abbia capito, dopo il mio tour negli Usa per i negoziati.
E.:Che tipo di protezione può essere realisticamente raggiunta per i prodotti tipici?
H.:Noi vogliamo aumentare le protezioni per le nostre indicazioni geografiche, non ridurle. Credo che possiamo raggiungere un buon risultato per proteggere la proprietà intellettuale sul modello europeo.
E.: Negli Usa non sembrano essere così disponibili.
H.:Stiamo negoziando e i negoziati si fanno in due. Certamente gli Stati uniti stanno creando difficoltà su questo, ma al tavolo c’è anche l’Unione europea. Io stesso sarò seduto al tavolo per assicurare che le nostre indicazioni geografiche saranno protette.
E.:Su può trovare un compromesso sul modello del Ceta (l’accordo di libero scambio tra Europa e Canada)?
H.:Abbiamo raggiunto un eccellente risultato sulle indicazioni geografiche nell’accordo con il Canada. Guardiamo a questo come modello per una intesa con gli Stati uniti.