Bruxelles – La Cina guarda l’Europa con “preoccupazione” per quello che sta succedendo in Grecia, ma non resterà a guardare. Pechino ha tanti interessi da difendere: interessi economici, commerciali, geo-politici. L’Ue è e resta strategica per il Paese asiatico, pronto a intervenire per scongiurare una crisi irreversibile dell’uuro. Lo dice il primo ministro cinese, Li Qekiang, nel corso della conferenza stampa conclusiva del vertice Ue-Cina.
Dal podio un cronista pone la domanda secca al premier cinese: Pechino pensa di aiutare finanziariamente la Grecia? Il cinese dice e non dice. Non risponde direttamente alla domanda, ma fa capire che l’ipotesi non è esclusa. “La questione specifica è un affare interno proprio dell’Europa, ma se la Grecia possa stare o meno con gli altri partner europei non è qualcosa che preoccupa solo l’Europa, ma anche la Cina”. Fatta questa premessa Li Qekiang non fa mistero che “è nell’interesse della Cina che la Grecia resti nell’Eurozona”, e per questo motivo “la Cina intraprenderà tutte le azioni necessarie per vedere la Grecia dentro la zona Euro”. Di fronte alla questione del debito ellenico, aggiunge, “la Cina è pronta a ricoprire un ruolo attivo”.