Bruxelles – Anche la Slovacchia contribuisce al piano Juncker per gli investimenti. Il governo di Bratislava ha annunciato metterà sul piatto 400 milioni di Euro, che si vanno ad aggiungere alle risorse messe già dagli altri Paesi. Con la Slovacchia salgono così a sette i Paesi dell’Ue che hanno già dato l’ok alla partecipazione al piano. Prima della Slovacchia avevano già aderito Germania (otto miliardi), Francia (otto miliardi), Italia (otto miliardi), Spagna (1,5 miliardi), Lussemburgo (80 milioni), e Polonia (otto miliardi). Il contributo slovacco al piano Juncker per gli investimenti sarà garantito attraverso Slovenský Investičný Holding and Slovenská Záručná aRozvojová Banka, le banche promozionali del Paese.
Soddisfatto il commissario per la Crescita e gli investimenti, Jyrki Katainen. “Sono contento dell’annuncio della Slovacchia. Dopo sette mesi dal lancio del piano per gli investimenti adesso non vedo l’ora di vedere i risultati concreti nelle prossime settimane”. Anche Maros Sefcovic, commissario responsabile per l’Unione energetica, accoglie “con favore” la decisioen della Slovacchia. “Il Paese ha l’ambiente giusto per investire, e il piano per gli investimenti porterà grandi opportunità di partenariati pubblico-privati, specie nei settori energetico, infrastrutturale e digitale”.