Bruxelles – Fino a 12 mila euro per un un corso di un anno e fino a 18 mila per un master biennale. Cominciano a funzionare i prestiti Erasmus+, nuovo meccanismo per aiutare gli studenti che desiderano seguire un corso di laurea magistrale all’estero. I finanziamenti, erogati da banche partecipanti al programma e apposite agenzie di prestito, sono concessi a condizioni favorevoli: ad esempio, non sono necessarie garanzie da parte degli studenti o dei genitori e vengono proposti un tasso d’interesse favorevole e opzioni di rimborso differito fino a due anni, per consentire ai laureati di trovare prima un lavoro.
I primi a beneficiarne saranno gli studenti spagnoli che seguono un corso di laurea magistrale in uno dei 33 Paesi partecipanti al programma o gli studenti di questi Paesi che si trasferiscono in Spagna per un corso di laurea magistrale. Poi il sistema di prestiti sarà gradualmente esteso a tutti i Paesi partecipanti a Erasmus+. Questo primo accordo, firmato da da MicroBank e dal Fondo europeo per gli investimenti, mette a disposizione 30 milioni di euro di prestiti garantiti dalla Commissione europea.
Il meccanismo di garanzia dei prestiti riceverà dalla dotazione di Erasmus+ oltre 500 milioni di euro che contribuiranno a generare prestiti per un valore fino a 3 miliardi di euro a favore dei giovani talenti europei. Complessivamente il meccanismo mira a sostenere 200 mila studenti che desiderano ottenere un diploma di laurea magistrale all’estero.Questi prestiti “consentono agli studenti europei di investire nella loro istruzione e nel loro futuro a condizioni favorevoli e accessibili”, commenta il Commissario Ue alla Cultura, Tibor Navracsics.