Bruxelles – “L’Europa deve porre al Giappone la condizione di cessare l’attività illegale della caccia alle balene, in vista degli accordi commerciali tra l’Uee il Paese nipponico”. A chiederlo è l’eurodeputata del Pd, Renata Briano, secondo cui l’Europa dovrebbe pensare a contrastare la “pesca illegale delle balene” prima stipulare gli accordi commerciali con il Paese del Sol levante.
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“Il Giappone viola la moratoria internazionale sulla caccia commerciale alle balene”, visto che “dietro la ricerca scientifica si nasconde un’attività prettamente commerciale”, ha dichiarato Briano in un intervento a Strasburgo. “Non possiamo stare a guardare e permettere che questa mattanza avvenga con il complice silenzio delle nostre istituzioni”, ha concluso l’eurodeputata.
I negoziati per arrivare al libero scambio tra Ue e Giappone, iniziati il 25 Marzo 2013, mirano ad arrivare alla conclusione di un ambizioso accordo che, nelle aspettative di Bruxelles, avrà come conseguenza la crescita economica di entrambi i Paesi. Durante questi negoziati saranno affrontate anche alcune questioni che interessano l’Ue, incluse le tariffe che le aziende europee incontrano in Giappone e la promozione dell’apertura Giapponese sul mercato.
Gli incontri per discutere questi negoziati sono stati molti in passato, nove precisamente, l’ultimo a Febbraio scorso.
Il 29 maggio prossimo il presidente della Commissione europea Jean-Claude Juncker e il presidente del Consiglio europeo Donald Tusk si recheranno a Tokyo per il prossimo summit bilaterale tra Ue e Giappone. L’incontro con il primo ministro giapponese Shinzo Abe si incentrerà sulle trattative delle negoziazioni tra i due paesi e potrebbe essere anche un’occasione per discutere la caccia illegale delle balene. Abe ha espresso più volte la sua intenzione di concludere tutti i trattati entro la fine del 2015.