Bruxelles – Londra e la sua regione si confermano l’area più ricca d’Europa, con un pil pro capite che è ben il 325% di quello medio europeo. La zona più povera è è Mayotte, territorio d’oltremare francese, dove il pil pro capite è solo il 27% della media Ue. In Italia la zona più ricca è la provincia autonoma di Bolzano, con il 149% del pil pro capite europeo che è di 26.600 euro l’anno nel 2013, anno di riferimento della ricerca pubblicata oggi da Eurostat. La Regione italiana più povera è la Calabria, il cui pil pro capite si ferma al 57%.
A livello europeo dopo Londra c’è il Grand Ducato di Lussemburgo (258%), terza Amburgo (195%). Poi arrivano Groningen in Olanda (187%), Bratislava in Slovacchia (184%), Stockholm in Sweden (179%), Île de France in Francia (la regione di Parigi) (175%) e Praga (173%). Poco prima di Mayotte in fondo alla classificaci sono alcune regioni bulgare e rumene: Severozapaden (30%), Severen tsentralen (31%) e Yuzhen tsentralen (32%) in Bulgaria e il Nord-Est in Romania (34%).
Dopo Bolzano la classifica italiana è questa: Lombardia (134%), Valle d’Aosta (132%), provincia autonoma di Trento (127%), Emilia Romagna (120%), Lazio (118%), Liguria (112%), Veneto 111%), Friuli Venezia Giulia e Toscana (107%), Piemonte (106%), Marche (93%) e Umbria (90%) Abruzzo (85%), Sicilia e Puglia (61%), Campania (63%), Basilicata e Sardegna (69%), Molise (70%) e Calabria (57%).