Quattro minuti, un gioco, qualche risata un po’ amara, per spiegare come il mancato riconoscimento da parte dell’Italia dei matrimoni tra persone dello stesso sesso celebrati all’estero non solo discrimina i cittadini italiani, ma anche i partner europei che con i cittadini italiani sono sposati. Questo l’intento di “Polygame. Se sei sposato in Europa sei sposato anche in Italia”, il cortometraggio che l’europarlamentare del Partito democratico, Daniele Viotti ha realizzato con l’attore e scrittore Giuseppe Garibaldini e ha presentato al Parlamento europeo.
L’iniziativa fa seguito alla presentazione dell’interrogazione parlamentare, da parte dello stesso Viotti, sul riconoscimento dei matrimoni same sex contratti all’estero. La mancata trascrizione in Italia di questi matrimoni, sostiene il deputato, va a ledere alcuni diritti fondamentali dell’Ue, tra cui il libero movimento delle persone e dei loro figli.
“L’ostilità con cui certi partiti politici italiani – dichiara Viotti – si ostinano a bloccare questo tipo di riforme, presentando un numero elefantiaco di emendamenti, dimostra che con certe persone sarà sempre più difficile realizzare riforme di sinistra, ma anche quelle di semplice civiltà. Il mio augurio è che, anche sensibilizzato da questo breve filmato, il Pd si faccia forte della sua posizione e della sua natura per difendere i diritti di tutti i suoi cittadini”.