Roma – Sulle pensioni il governo italiano “sta lavorando, nel rispetto dei termini della sentenza, a misure che abbiano un impatto minimo sui conti pubblici, anche nel rispetto degli obblighi imposti dalle regole Ue”. Il ministro dell’Economia Pier Carlo Padoan, dopo l’incontro a Roma con il presidente dell’Eurogruppo Jeroen Dijsselbloem, ha parlato del caso aperto dalla recente sentenza della Consulta che ha bocciato il blocco degli adeguamenti pensionistici previsto dalla legge Fornero: ci sono 5 milioni di cittadini penalizzati e servono oltre 16 miliardi per i risarcimenti.
“Sono fiducioso che il governo italiano prenderà la giusta decisione”, è stato il commento di Dijsselbloem. Il presidente dell’Eurogruppo ha parlato anche di Grecia affermando che “ci sono progressi costruttivi”, ma anche che “serve il pieno impegno dalla Grecia per attuare il programma”. Parlando della riunione di lunedì prossimo dei ministri dei Paesi Ue con la moneta unica Dijsselbloem ha affermato che “non sarà decisivo perché serve ancora tempo”. “Stiamo discutendo diverse misure e le red line” ha aggiunto il ministro olandese, sottolineando che al di là delle misure specifiche in base al programma Ue “la Grecia deve rispettare tre pilastri: sostenibilità finanziaria, crescita economica e stabilità finanziaria”.
“Con la Grecia ci sono progressi in termini di accordi e di misure, c’è un progresso”, ha confermato Padoan aggiungendo anche lui che però “bisogna accelerarlo”. “Lunedi ci sarà la riunione dell’Eurogruppo, è difficile prevedere una conclusione ma c’è fiducia per un accordo in tempi ragionevoli”, ha concluso il ministro.