Bruxelles – “Dopo il fiume di parole è ora il momento di passare ai fatti: Renzi si impegni nella riunione di domani del Consiglio, con proposte concrete, per ottenere la cooperazione dei 28 Stati membri”, così gli europarlamentari del Movimento 5 Stelle, Laura Ferrara e Ignazio Corrao, commentano il discorso del premier Matteo Renzi a Senato in vista del Consiglio europeo straordinario di domani a Bruxelles.
“Invece di esprimere un cordoglio ipocrita in occasione di ogni strage, l’Unione Europea ora dovrebbe lanciare una grande operazione di soccorso in mare e garantire canali legali di accesso nello spazio Schengen a tutti questi profughi in fuga da guerre e persecuzioni che non hanno altra opzione che salire sui barconi”, dichiara Ignazio Corrao. “L’Europa è aperta solo a chi ha certi passaporti, mentre gli altri “devono restare a casa loro”, anche se “a casa loro” non hanno più una casa. Chi fa populismo su questi temi andrebbe gettato in mare o in uno dei paesi in guerra. I blocchi navali non hanno mai arrestato i flussi migratori. Al contrario hanno contribuito a far aumentare il numero dei morti. Tutti i governi d’Europa, compresa l’Italia, sapevano che Triton sarebbe stato un fallimento. Va fatta una Mare Nostrum europea”, conclude l’europarlamentare.
“Chi dice che bisogna sparare ai barconi, disconoscendo i diritti fondamentali e il divieto di respingimento in mare, rappresenta l’esempio massimo di inciviltà e di ignoranza”, commenta l’europarlamentare del Movimento 5 Stelle Laura Ferrara. “Oltre alle misure che servono ad evitare altre stragi e smantellare le reti dei trafficanti, bisogna lavorare su delle misure a medio e lungo termine per favorire una cooperazione con i Paesi di origine e di transito, coinvolgendo l’intera Comunitá internazionale, che si concretizzi in sviluppo e stabilitá politica e non nel sostegno economico a regimi dittatoriali e repressivi”, conclude Laura Ferrara.