Bruxelles – Esplode in un anno il numero di richieste di asilo nell’Unione europea, da 191.000 nel 2013 a 625.000 nel 2014. Anche in Italiale cifre si impennano, +143% rispetto al 2013. Un dato rilevante é l’incremento del numero di siriani che vogliono rifugiarsi in Europa che è salito da 50.000 mila a 123.000mila.
L’Italia è tra i primi tre Paesi Ue con più richiedenti (64.600 mila candidati, 10% delle richieste totali), dopo Germania (202.700 mila canddati,32% delle richieste totali), e Svezia (81.200 mila candidati, 13% delle richieste totali).
Il 20% delle candidature per l’asilo politico in Europa arriva dalla Siria, dove nel 2014 i 122.800 mila siriani candidati (60%) sono stati registrati soprattutto in Germania (41.100) e in Svezia (30.800). I siriani rappresentano la maggior nazionalità che cerca asilo anche in Belgio, Bulgaria, Danimarca, Spagna, Cipro, Olanda, Austria, Romania e Slovenia.
Dopo la Siria il secondo paese che ha cercato di più la protezione in Europa nel 2014 è l’Afghanistan, dove su 41.300 mila candidati, 9.700 sono stati registrati in Germania e 8.700 in Ungheria.Il terzo paese con 37.900 candidati è invece il Kosovo, dove più della metà sono stati registrati in Ungheria (21.500).
In Italia su 64.625 mila candidati, 10.135 provenivano dalla Nigeria, 9.790 dal Mali e 8.575 dal Gambia.
Nel 2014 nell’Unione europea il 45% delle richieste di asilo sono state subito accettate (360.000 decisioni di primo livello sono state prese in 27 degli Stati membri, di cui 163.000 per i rifugiati di stato, per protezione sussidiaria o autorizzazione a rimanere per motivi umanitari).
In Italia su 35.180 mila domande d’asilo, 20.580 sono state accettate, in cui troviamo principalmente tre paesi che sono l’Afghanistan (2.400), la Nigeria (2.145) e il Pakistan (2.405).