Bruxelles – Riparte, dopo oltre sei mesi di stop, il dialogo a tre tra Bruxelles, Kiev e Mosca sull’accordo di libero scambio tra Unione europea e Ucraina. Lo ha annunciato il portavoce della commissaria al Commercio, Cecilia Malmstrom, secondo cui “l’obiettivo è trovare una soluzione pratica alle preoccupazioni della Russia sull’implementazione dell’accordo”. “Le discussioni tecniche”, ha continuato il portavoce, “ci saranno a Bruxelles lunedì e martedì, ma ci aspettiamo che questi contatti si muovano presto verso un livello politico”.
Il DCFTA, Deep and Comprehensive Free Trade Agreement, è parte dell’accordo di associazione che è alla base delle frizioni tra Russia e Ucraina fin dai tempi della rivolta di Maidan, rivolta poi sfociata nella guerra civile in atto nel Paese. I dialoghi sull’accordo vanno avanti dal novembre 2014 per cercare di trovare una soluzione alle preoccupazioni espresse da Mosca che teme per le ripercussioni sulla propria economia. In tutto ci sono stati 10 incontri a livello tecnico e politico, e l’ultimo a livello ministeriale il 12 settembre scorso, ma il dialogo è stato interrotto poco dopo nonostante l’Ue abbia acconsentito allo slittamento in avanti di 15 mesi, ovvero a inizio 2016, dell’avvio della zona di libero scambio tra Ucraina ed Unione europea. Mosca vorrebbe che Kiev e Bruxelles rivedessero completamente i termini dell’intesa.