Ancora negativa ma in lieve aumento l’inflazione nell’area Euro a marzo, secondo i dati preliminari Eurostat. L’indice annuale dovrebbe attestarsi a -0,1%, in aumento rispetto al -0,3% di febbraio (+0,2%). Confrontato con il livello di gennaio (-0,6%), a marzo si dovrebbe dunque registrare un aumento di mezzo punto percentuale dell’inflazione rispetto a inizio anno. Quello di marzo è il quarto mese consecutivo di deflazione per l’Eurozona, con “segno meno” da dicembre 2015.
Pesa ancora il ribasso dei prezzi dell’energia (-5,8% a marzo), unica vera voce con indici negativi a marzo. Male anche i prodotti industriali non energetici (-0,1%, stabile rispetto a febbraio), rialzi per i cibi non lavorati (0,7%, + 0,3% rispetto a febbraio) e la voce cibo lavorato, alcol e tabacco (0,6%, +0,1%).