Bruxelles – Niente visita a Kiev per Jean-Claude Juncker. Il presidente della Commissione europea, che oggi doveva volare in Ucraina per il suo primo bilaterale fuori dai confini Ue, ha dovuto rimandare per problemi di salute. E l’Alto rappresentante per la politica estera Ue, Federica Mogherini, che doveva accompagnarlo nella visita, segue a ruota e annulla la partenza.
A renderlo noto un comunicato della presidenza ucraina, secondo cui Juncker e Petro Poroshenko hanno parlato telefonicamente e il capo dell’esecutivo Ue ha informato il presidente Ucraino della necessità di posticipare la visita per “impreviste condizioni di salute”. I due, fa anche sapere Kiev, hanno concordato di fissare una nuova data per un incontro e hanno confermato che un Summit Ue-Ucraina si terrà il prossimo 27 aprile.
Non c’è comunque da preoccuparsi per le condizioni di salute del presidente Juncker, rassicurano dalla Commissione. L’annullamento della visita è dovuto ad un semplice problema di calcoli renali, per cui Juncker ha seguito un trattamento ambulatoriale e non può volare, fa sapere il portavoce, Margaritis Schinas. Juncker è dunque in Lussemburgo e tornerà a Bruxelles soltanto mercoledì. Anche durante il congeo, assicura però il portavoce, Juncker ha fatto sapere di voler lavorare. In seguito alla defezione del presidente della Commissione, anche l’Alto rappresentante rimanda la visita, conferma il portavoce dell’ufficio dell’Unione in Ucraina, David Stutlik.
.@JunckerEU to postpone Kyiv visit due to need for minor outpatient treatment for kidney stones. EU-Ukraine summit in Kyiv set for 27 April.
— Margaritis Schinas (@MargSchinas) March 28, 2015