Bruxelles – Per evitare in futuro altre tragedie come quelle del volo della Germanwings precipitato in Francia, in futuro le compagnie aeree dovrebbero assicurare che nella cabina di pilotaggio ci siano sempre due persone. A chiederlo è la Easa, l’autorità dell’Unione europea che si occupa della sicurezza aerea, che ha pubblicato una raccomandazione temporanea che è stata emessa “in consultazione con gli Stati membri” e che “sarà riesaminata alla luce delle nuove informazioni riguardanti l’inchiesta sull’incidente”.
L’Agenzia, si legge nel testo, “raccomanda agli operatori di ri-valutare i rischi per la sicurezza associati al fatto che i membri dell’equipaggio di volo possano lasciare la cabina di pilotaggio a causa di esigenze operative o fisiologiche durante le fasi non critiche del volo”. Proprio come è successo nel caso del disastro Germanwings in cui il pilota aveva lasciato solo il suo copilota, Andreas Lubitz, che si era poi chiuso dentro per portare a termine il suo folle piano suicida. In futuro, quando uno dei due piloti dovesse decidere di lasciare temporaneamente la cabina per andare in bagno o per altri motivi, afferma la raccomandazione, un altro membro dell’equipaggio dovrà prendere temporaneamente il suo posto.
Per il momento la Commissione europea, da parte sua però, non intende intervenire con una direttiva che renderebbe obbligatoria la pratica e non solo suggerita come in questo caso. “Non bisogna agire sull’onda dell’emotività, aspettiamo i risultati dell’inchiesta e poi valuteremo se prendere misure”, ha dichiarato la portavoce dell’esecutivo comunitario Mina Andreeva.