Bruxelles – La Commissione lancia una nuova piattaforma, dotata di una vera task force destinata ai funzionari pubblici per lo scambio di competenze e delle migliori prassi in tutta Europa, allo scopo di migliorare ulteriormente le modalità di spesa e di gestione degli investimenti dell’UE. Con il suo contributo al rafforzamento della capacità amministrativa degli Stati membri, TAIEX REGIO PEER 2 PEER, o PEER 2 PEER, si inserisce in una più ampia iniziativa intesa a sfruttare appieno le potenzialità della politica regionale in termini di creazione di posti e di crescita sostenibile, in linea con gli obiettivi stabiliti dalla strategia Europa 2020 e con il nuovo piano UE di investimenti da 315 miliardi.
In tutta l’UE sono 24.000 i funzionari di amministrazioni nazionali e locali che partecipano alla gestione del Fondo europeo di sviluppo regionale (FESR) e del Fondo di coesione. Obiettivo di PEER 2 PEER è trarre vantaggio dal loro know-how e produrre risultati migliori grazie alla condivisione delle loro competenze e buone prassi attraverso una nuova piattaforma online in cui le amministrazioni possono ricevere e offrire assistenza.
Corina Crețu, Commissaria per la Politica regionale, ha incontrato i giornalisti per spiegare che “le persone che vivono nelle regioni europee non avvertiranno i benefici dei progetti sostenuti dalla politica regionale se le amministrazioni locali e nazionali che gestiscono tali fondi non sono solide ed efficienti. Le amministrazioni spesso contano più dei soldi”.
PEER 2 PEER risponde direttamente a richieste specifiche avanzate dalle amministrazioni pubbliche di tutta Europa su come affrontare la gestione di progetti e gli investimenti in settori che variano dalle TIC all’efficienza energetica. Essa fornirà assistenza attraverso missioni di esperti di breve durata, visite di studio e workshop. La stessa commissaria Cretu parteciperà allo sforzo, ed ha già in programma una settimana in Italia durante la quale incontrerà le auutorità di Campania, Calabria e Sicilia.
Il sistema è stato sviluppato sulla base dello strumento di assistenza tecnica e scambio di informazioni (TAIEX), la cui validità è stata già dimostrata in seno alla direzione generale della Politica di vicinato e dei negoziati di allargamento della Commissione nei paesi candidati all’UE che si sono avvalsi dei finanziamenti di preadesione.
Le principali caratteristiche del sistema PEER 2 PEER, spiega la Commissione, sono:
- economicità: vengono organizzati scambi di esperti di breve durata, mantenendo gli oneri amministrativi al minimo;
- flessibilità: l’iniziativa prevede diverse tipologie di scambi – missioni di esperti, visite di studio e workshop – per rispondere alle esigenze individuate dalle autorità di gestione dei programmi di investimento negli Stati membri;
- tempestività: gli scambi possono essere attivati rapidamente una volta individuate le esigenze;
- focalizzazione: gli scambi si concentrano su temi concreti e specifici;
- qualità: sono disponibili diversi meccanismi integrati di controllo della qualità e di valutazione degli esperti e degli scambi.
Uno studio commissionato dalla direzione generale Politica regionale e urbana ha confermato che gli enti che gestiscono il Fondo europeo di sviluppo regionale e il Fondo di coesione avvertono la forte esigenza di uno strumento di scambio tra pari. Dallo studio è emerso che il 90% degli intervistati erano interessati ad attività di apprendimento tra pari, mentre il 50% ha indicato esigenze concrete in materia di sviluppo di capacità.