La riduzione delle infrazioni è una delle priorità del governo italiano che sta lavorando in maniera efficace. Se ne dice convinto il sottosegretario agli Affari Europei, Sandro Gozi, al termine di un incontro informale con il commissario all’Ambiente, Karmenu Vella. “Le abbiamo ridotte del 25% da quando siamo al governo”, e anche sul tema ambientale c’è stata una “riduzione importante da 29 a 17, e questi 17 quindi riguardano le Regioni”, rivendica Gozi snocciolando i numero: “Le infrazioni erano 121 all’inizio del governo Renzi, ora sono 91, e prima erano addirittura 89, numero più basso mai raggiunto”. Il trend, di nuovo in risalita, è dovuto agli ultimi richiami arrivati a fine febbraio. Sulle discariche Gozi spiega che l’Italia “ha pagato la multa e anche su questo tema ci siamo impegnati a procedere rapidamente con un calendario delle bonifiche”.
Il sottosegretario riconosce però che “abbiamo dei dossier molto importanti” che restano aperti, primo tra tutti quello sull’Ilva, su cui afferma, “abbiamo ribadito la volontà di dare tutte le spiegazioni necessarie”, e per questo “a breve ci sarà una riunione tecnica con gli amministratori del caso Ilva che verranno a Bruxelles”. Per tempistiche e dettagli è ancora presto ma lo stesso commissario Vella, al termine dell’incontro, dichiara che che è necessario “trovare un modo per risolvere la situazione”, visto che si tratta “di una delle pratiche che vanno avanti da più tempo”.