Nel quarto trimestre del 2014 il Pil dell’Eurozona è cresciuto dello 0,3% rispetto al trimestre precedente; quello dell’Ue a ventotto è andato un po’ meglio: è aumentato dello 0,4%. L’Italia resta indietro e si ferma a zero.
Lo confermano oggi le rilevazioni diffuse da Eurostat. Rispetto al quarto trimestre 2013 la variazione del Pil è stata di +0,9% per la zona euro e dell’1,3% per l’Ue a ventotto (-0,5 per l’Italia). I migliori risultati su base trimestrale sono di Estonia e Svezia con un +1,1%, seguite dall’Ungheria (+0,9).
#PIB de la zone #euro en hausse de 0,3% au dernier trimestre : une dynamique de #croissance qui se confirme et que nous devons amplifier
— Pierre Moscovici (@pierremoscovici) March 6, 2015