Dopo aver visto le immagini di quanto accaduto ieri a Roma ad opera di tifosi olandesi, “posso solo sostenere pienamente le parole del premier Matteo Renzi: la cattiva condotta di alcune persone che si definiscono sostenitori del Feyenoord è un segno di barbarie e maleducazione”. Lo ha scritto sul suo profilo Facebook il primo vicepresidente della Commissione europea, Frans Timmermans, olandese e grande tifoso della Roma.
Commentando gli incidenti avvenuti prima dell’incontro di Europa League tra i giallorossi e il Feyenoord, Timmermans ha affermato che “nel calcio non c’è posto per comportamenti del genere”, e per questo “è necessario assumere subito una linea dura, perché lo sport non può essere danneggiato e offuscato dalla violenza dei teppisti”. “I miei pensieri – ha concluso il vicepresidente – vanno agli agenti di Polizia che sono rimasti feriti e agli abitanti di Roma, la città che da oltre 40 anni è per me una seconda casa”.
Per gli scontri prima del match sono stati arrestati sei tifosi olandesi, attualmente detenuti al Regina Coeli con l’accusa di resistenza a pubblico ufficiale e lesioni. Per le violenze a Campo de’ Fiori la sera prima ci sono stati 33 fermi (tutti olandesi) di cui 23 arresti: 19 hooligans sono già stati condannati