Atene, 18 febbraio 2015
Caro Presidente dell’Eurogruppo,
Nel corso degli ultimi cinque anni, il popolo greco ha esercitato notevoli sforzi di adeguamento economico. Il nuovo governo si è impegnato ad un processo di riforma più ampio e profondo volto a un duraturo miglioramento delle prospettive di crescita e di occupazione, a raggiungere la sostenibilità del debito e la stabilità finanziaria, a migliorare l’equità sociale e a mitigare il notevole costo sociale della crisi in corso.
Le autorità greche riconoscono che le procedure concordate dai governi precedenti sono state interrotti dalle elezioni presidenziali e recenti, e che, di conseguenza, molte delle disposizioni tecniche sono state invalidate. Le autorità greche si impegnano a onorare gli obblighi finanziari della Grecia verso tutti i suoi creditori, così come affermano la loro intenzione di collaborare con i partner al fine di evitare ostacoli tecnici nell’ambito del Master Facility Agreement che noi riconosciamo come vincolanti nei suoi contenuti finanziari e procedurali.
In questo contesto, le autorità greche chiedono la proroga del Master Financial Assistance Facility Agreement (il nome tecnico del programma, ndr) per un periodo di sei mesi dalla sua conclusione, nel corso del quale periodo si procederà congiuntamente, e utilizzando al meglio la flessibilità presente nell’accordo attuale, verso l’efficace conclusione e un riesame sulla base delle proposte, da un lato, del governo greco e, dall’altro, delle le istituzioni.
Lo scopo della proroga di sei mesi su richiesta della durata dell’Accordo è:
(a) Di accettare i termini finanziari e amministrativi reciprocamente accettabili la cui attuazione, in collaborazione con le istituzioni, stabilizzerà la posizione fiscale della Grecia, porterà a conseguire adeguati avanzi di bilancio primario, la stabilità del debito e la realizzazione degli obiettivi di bilancio per il 2015 che prendano in considerazione l’attuale situazione economica.
(b) Di assicurare, in stretta collaborazione con i nostri partner europei e internazionali, che le nuove misure siano integralmente coperte, e che ci asterremo da azioni unilaterali che potrebbero pregiudicare gli obiettivi di bilancio, la ripresa economica e la stabilità finanziaria.
(c) Di consentire alla Banca Centrale Europea di reintrodurre l’esenzione in conformità con le sue procedure e i regolamenti.
(d) Di estendere la disponibilità delle obbligazioni EFSF detenute dal HFSF per tutta la durata dell’accordo.
(e) Di iniziare i lavori tra i team tecnici su un possibile nuovo contratto, per la ripresa e la crescita, che le autorità greche prevedono tra la Grecia, l’Europa e il Fondo monetario internazionale, che potrebbe seguire l’accordo corrente.
(f) Di accordarsi su una vigilanza nel quadro dell’Unione europea e della Bce e, nello stesso spirito, con il Fondo monetario internazionale per tutta la durata dell’accordo prorogato.
(G) Di discutere la maniera di attuare la decisione dell’Eurogruppo del novembre 2012 in merito a possibili ulteriori interventi sul debito e per l’assistenza alla sua attuazione dopo il completamento dell’accordo prorogato e come parte del contratto di follow-up.
Con in mente quanto sopra, il governo greco esprime la sua determinazione a cooperare strettamente con le istituzioni dell’Unione europea e con il Fondo monetario internazionale per: (a) per raggiungere la stabilità di bilancio e finanziaria e (b) per consentire al governo greco di introdurre riforme sostanziali e profonde che sono necessarie per ripristinare le condizioni di vita di milioni di cittadini greci attraverso una crescita economica sostenibile, attività lucrative e coesione sociale.
Cordialmente
Yanis Varoufakis
Ministro delle FInanze della Repubblica ellenica
(Traduzione della lettera pubblicata in anteprima dalla Reuters)