L’Ue sta facendo poco per rispondere alla questione dell’immigrazione e gestire come si deve i flussi migratori. Non ha fatto abbastanza l’Italia, non sta facendo abbastanza l’Europa. “Triton deve essere migliorato per raggiungere quello che ha fatto Mare Nostrum, che non era comunque sufficiente”, dice il presidente del Parlamento europeo, Martin Schulz, al termine del tradizionale incontro con i leader dell’Ue tenuto in occasione del vertice del Consiglio europeo.
Il tema, non al centro dell’agenda dei lavori, non poteva non essere sollevato dopo l’ultima tragedia al largo delle coste italiane. Di fronte a questo naufragio “l’assenza di una vera politica migratoria dell’Unione europea si è manifestata nuovamente in modo evidente”. Per questo motivo, spiega Schulz, “ho sollevato il tema dell’immigrazione” di fronte ai ventotto leader dell’Ue. “Ho visto qual è stato il contributo di Mare Nostrum”, certamente importante ma “insufficiente”. L’operazione Triton, che l’ha sostituita, “è europea, ed è motivo per esserne felici, ma è molto modesta rispetto a Mare Nostrum”. La risposta che servirebbe a livello europeo a detta di Schulz è “investire di più nel contrasto alla tratta di esseri umani”. Ecco perchè il Parlamento Ue “chiede che l’Unione europea si doti con urgenza di una politica globale in materia di migrazione”.