L’opinione pubblica europea tende a sovrastimare la presenza dei musulmani presenti effettivamente in Europa. Questo il risultato dello studio condotto da Ipsos Mori per il settimanale inglese The Economist, che ha analizzato le percezioni errate in 14 paesi europei in merito a diversi argomenti, tra i quali le dimensioni del fenomeno della presenza di musulmani nel Vecchio Continente.
Secondo il rilevamento, la Francia è il paese europeo con la percentuale più alta di musulmani (8%). Tuttavia, per la popolazione la percentuale sarebbe del 31%, drasticamente più alta rispetto a quella reale. Seguono Belgio e Germania, dove la presenza effettiva dei musulmani (per entrambi i paesi al 6%) mostra una forte discrepanza con quella immaginaria, del 29% per Bruxelles, e del 19% per Berlino. La tendenza a sovrastimare questa presenza permane anche nei paesi dove questa è decisamente bassa.
In Italia, l’opinione pubblica ritiene che i musulmani presenti nella penisola si aggirino attorno al 20% della popolazione, il quintuplo di quelli che realmente vivono nel nostro paese (4%). Anche in Spagna, Ipsos Mori ha registrato una situazione analoga. Con solo il 2% dei musulmani, i cittadini della penisola iberica ritengono che questi possano arrivare addirittura a contare il 16% della popolazione.