I prodotti e servizi del Principato di Monaco non potranno più beneficiare della protezione del marchio MONACO all’interno dell’Unione Europea. A stabilirlo è il Tribunale Ue nella sentenza riguardante la controversia sorta 5 anni fa tra la società per azioni di diritto monegasco, Marques de l’Etat de Monaco (Mem), e l’Ufficio per l’armonizzazione del mercato interno (Uami).
Nel 2010 il governo del Principato di Monaco aveva ottenuto dall’Organizzazione mondiale della proprietà intellettuale (Ompi), la registrazione internazionale del marchio MONACO, in seguito trasmessa all’Ufficio per l’armonizzazione nel mercato interno (Uami). Tuttavia, nel 2013 l’Uami rifiutò la registrazione del marchio nell’Unione Europea, basando il suo rifiuto sull’assenza di un carattere distintivo. Secondo Uami, MONACO era un termine troppo generico, identificando infatti non solo il nome del principato conosciuto a livello mondiale ma anche l’organizzazione di un gran premio automobilistico di Formula 1, e di un festival del circo. In seguito, Marques de l’Etat de Monaco, che ha sostituito il governo del Principato di Monaco come titolare del marchio, ha contestato la decisione dell’Uami dinanzi al Tribunale dell’Unione Europea e ne ha chiesto l’annullamento.
Nella sentenza odierna, il Tribunale Ue ha invece respinto il ricorso di Marques de l’Etat de Monaco, e confermato la decisione dell’Uami.