Il “re” cioccolato torna in mostra a Bruxelles. Dal 6 all’8 febbraio si svolgerà la seconda edizione del Salone del cioccolato. All’interno della Hall 1 di Bruxelles Expo, i visitatori, principianti o appassionati di lunga data, dilettanti o professionisti, potranno scambiare idee con le figure iconiche della professione, scoprire e gustare nuovi prodotti e specialità. Rispetto all’edizione precedente, nello spazio dei 4,000 metri quadri disponibili quest’anno, lo show prevede un numero maggiore di eventi educativi ed interessanti come workshop, dimostrazioni, conferenze ed esposizioni, che consentiranno al pubblico di comprendere ed apprezzare meglio il magico universo del cacao e del cioccolato.
In programma, sfilate di moda nelle quali designer di esperienza e giovani stilisti di moda presteranno i loro schizzi e modelli ai grandi cioccolatieri, come Jean-Philippe Darcis e Lauranne Jaegher, Laurent Gerbaud e Patou Saint Germain, Jean-Paul Hévin e molti altri ancora. Nel corso dei tre giorni verranno inoltre realizzati spettacoli di pasticceria, nei quali chef, pasticcieri e cioccolatieri rinomati creeranno ricette eccezionali di fronte al pubblico, dando suggerimenti e rivelando alcuni trucchi del mestiere. Non solo. Poiché il potere del cioccolato è espresso anche mediante pubblicazioni che riguardano l’arte culinaria, nell’ esposizione 2014 le librerie del cioccolato hanno organizzato sessioni di autografi con gli autori presenti allo show. Nadia Flecha Guazo, Joost Arijs, Christophe Declercq, Benoit Nihant sono solo alcuni dei nomi che hanno assicurato la loro presenza all’evento. Infine, grazie ad una serie di conferenze e degustazioni, per il pubblico non mancheranno le occasioni di assaporare le svariate creazioni di cioccolato. I più piccoli potranno partecipare ogni giorno, alle 11.00, a workshop tematici nei quali realizzare disegni col cioccolato o persino creare leccalecca.
Attualmente il Belgio è il quinto paese al mondo per il più alto consumo di cioccolato, con una media di 8,3 chili per persona all’anno, dietro solo alla Svizzera (11,9 chili), Irlanda (9,9 chili), Regno Unito (9,5 chili), e Austria (8,8 chili). Tra le ragioni dietro al successo del cioccolato belga vi sono la qualità degli ingredienti, con prodotti che mostrano un contenuto di cacao spesso più alto rispetto a quelli di altri paesi, la selezione dei semi di cacao, la cura nella tostatura e la finezza del processo di macinazione.