Attorno alla vicenda dei due marò in Italia si è “costruita una retorica patriottica che non solo non è nelle mie corde ma che ritengo sbagliata”. Lo ha dichiarato l’eurodeputato del Pd, Daniele Viotti, che ha deciso di non sottoscrivere una interrogazione alla Commissione sul caso proposta da Lara Comi di Forza Italia. Viotti ha deciso di non apporre la sua firma innanzitutto perché “si tratta di un appello pretestuoso dal momento che la Commissione non ha competenza in materia”, e poi perché in Italia, dice, “hanno fatto diventare ‘i nostri ragazzi’ campioni di libertà”.
“Mi rendo conto di avere una posizione nettamente minoritaria”, premette aggiungendo che “la questione è naturalmente complessa”, ma a suo avviso non bisogna dimenticare che “il nostro Paese ha responsabilità enormi”, responsabilità “che ora si tenta di nascondere con la montatura di un caso internazionale”. “Onestamente”, conclude l’eurodeputato “resto convinto si tratti di una triste vicenda processuale e non una questione di diritti umani”.