Un viaggio nei 28 Paesi membri per spiegare il piano di investimenti proposto dalla Commissione Juncker. A farlo sarà il vicepresidente dell’esecutivo comunitario, Jyrki Katainen, che avrà il compito di illustrare la strategia di Bruxelles a governi, investitori, imprese ma anche alle autorità regionali, alle organizzazioni sindacali e alle comunità.
“Il nostro messaggio è perfettamente chiaro”, ha dichiarato Katainen: “Stiamo lavorando a ritmo serrato per far affluire nuovi investimenti ad iniziative imprenditoriali a corto di liquidità, alle start-up, agli investimenti infrastrutturali quali i trasporti o la banda larga nonché a nuove scuole e ospedali”. “Ci siamo messi all’opera”, ha continuato il responsabile di Occupazione, crescita, investimenti e competitività, “forti del convinto sostegno politico che già ci è stato accordato, con la volontà di spiegare agli operatori pubblici e privati come prendere parte all’iniziativa”.
L’iniziativa parte oggi dalla Romania, dove il vicepresidente sarà affiancato da Corina Creţu, Commissaria responsabile per la Politica regionale. Katainen incontrerà il primo ministro Victor Ponta, il Presidente designato Klaus Iohannis, il portavoce del senato Călin Popescu Tăriceanu, nonché i ministri e i membri del Parlamento. Poi prenderà parte ad una conferenza dal titolo “An investment boost to Europe”, insieme al governatore della Banca nazionale di Romania. Katainen terrà inoltre, presso l’Accademia degli studi economici di Bucarest, un dibattito sul futuro dell’Ue con studenti e rappresentanti del mondo accademico, aprirà il gran galà dei fondi strutturali, un evento nel corso del quale verranno premiati i progetti finanziati dall’Ue che hanno fatto la differenza nella vita delle comunità cui erano destinati e concluderà la sua visita a Bucarest visionando il progetto finanziato dall’Ue “LuminaLed” presso Microelectronica, un’azienda privata operante nel settore della ricerca e della produzione di Led per costruttori di automobili.
Le prossime tappe saranno in Italia e Germania a gennaio, in Spagna, Croazia, Repubblica ceca e Regno Unito a febbraio e in Francia a marzo. Il vicepresidente effettuerà visite anche in paesi terzi per promuovere il piano di investimenti.