Potenziamento dei collegamenti aerei Milano-Bruxelles e dei canali di vendita dei biglietti in vista di Expo 2015 sono i due risultati ottenuti dagli organizzatori dell’Esposizione universale presentati oggi a Bruxelles. Un incontro con i rappresentanti dell’aeroporto di Charleroi, nella zona di Bruxelles sud, ha consentito di concretizzare negoziati, intavolati in precedenza, in merito alla promozione di Expo 2015 nei confronti dell’utenza aeroportuale della capitale belga.
In quest’ottica, si è pensato di potenziare i voli per Milano e di accompagnarli a pacchetti tematici focalizzati ad esempio su shopping, sulle visite, nei quali includere anche il biglietto di ingresso per l’esposizione universale. Al contempo, per chi fosse interessato unicamente a prendere parte all’evento milanese, Piero Galli, direttore generale di Expo Milano 2015, e Leo Delcroix, commissario generale del governo belga per Expo 2015, hanno pensato di garantire direttamente la vendita del biglietto singolo nell’aeroporto di Bruxelles sud. Obiettivo ultimo è anche quello di portare nel Belpaese gli italiani residenti all’estero di prima, seconda, terza e quarta generazione.
Con il progetto Made of Italians “abbiamo voluto dedicare un’attenzione speciale ai nostri connazionali all’estero”, ha sottolineato Galli. Per questo motivo è stato pensato un programma che consente loro di ottenere il 25% di sconto “su tutto quello che sarà il loro programma di viaggio in Italia durante Expo 2015”. Esso nasce “proprio per accogliere con promozioni uniche su mostre, eventi culturali, biglietti ferroviari e arei gli italiani residenti all’estero e tutti i cittadini stranieri di origini italiane che visiteranno Expo Milano 2015”.
Inoltre, durante la visita di oggi a Bruxelles gli organizzatori dell’Esposizione universale hanno incontrato i rappresentati di 8 dei maggiori tour operator belga e catene nazionali note, come ad esempio Carrefour, per consentire ad essi di operare come rivenditori globali dei biglietti Expo 2015. A nessuno di essi è stato garantito il diritto di esclusiva e non sono stati posti limiti di territorialità. In questo modo i biglietti potranno essere venduti ovunque online ma anche di persona. Il progetto, che è attualmente in fase di attuazione in Belgio, è già operativo da diversi mesi in Francia, uno dei primi paesi a rivendere i biglietti a livello europeo. A livello mondiale invece è stata la Cina, che ha iniziato ad occuparsi delle vendite 18 mesi fa.
Ad Expo 2015 il Padiglione del Belgio si estenderà per 2,800 metri quadrati e, secondo le stime, sarà visitato da circa 600,000 persone. Un bacino di utenza altissimo che fa del Belgio un paese chiave, soprattutto se si pensa che per la Francia, di estensione nettamente superiore, sono attese “solo” 1 milione di persone. L’Esposizione universale dal 1 maggio al 31 ottobre del prossimo anno radunerà oltre 140 partecipanti, tra paesi, organizzazioni internazionali, organizzazioni della società civile e aziende. Con il tema “Nutrire il pianeta, energia per la vita”, Expo 2015 cercherà di trovare possibili soluzioni per assicurare a tutti il diritto a un’alimentazione sufficiente, sana e sicura in grado di garantire al contempo la sostenibilità ambientale, sociale ed economica della filiera agroalimentare.