Il Partito dei federalisti europei si è riunito ad Atene in occasione della convention del movimento che ha discusso delle maggiori sfide che attendono l’Unione. Eletto anche il presidente, che sarà di nuovo l’italiano Pietro De Matteis: “Non vogliamo qualsiasi tipo di Europa”, ha detto il neo eletto, “ma vogliamo un’Europa più unita”
Alla convention ateniese hanno partecipato anche esponenti dei ministeri dell’Economia e della salute greci, insieme ad alcuni euro-deputati e il sindaco della capitale ellenica.
Quattro le discussioni all’ordine del giorno: la crisi economica e le politiche per fermare la disoccupazione, una comparazione dell’attuale modello politico comunitario con il federalismo degli Stati Uniti, l’euro-scetticismo “in crescita” in Francia, ed infine una discussione sulle elezioni di maggio con alcuni parlamentari europei provenienti da sei Paesi membri.
Il partito federalista europeo, nato nel 2011, è un movimento pan-europeo che supporta un modello politico fondato sulla federazione degli Stati membri. E’ presente in quattordici nazioni e alle ultime elezioni europei ha presentato i propri candidati in sei Stati all’interno della lista “Scelta Europea” di Guy Verhofstadt.