“Brunetta che scrive a Juncker e a Katainen una lettera “tecnico politica” sulla legge di stabilità italiana è un fatto ridicolo”. Lo afferma in una nota l’europarlamentare del Pd Simona Bonabè, in riferimento all’annuncio del capogruppo di Forza Italia alla Camera di aver inviato una lettera a Bruxelles a proposito della legge di bilancio messa a punto dal governo Renzi.
Renato Brunetta, sostiene Bonafè, “ha la memoria corta. Nel 2011, quando era ministro della Pubblica Amministrazione, arrivò una pesante lettera di richiamo dell’UE per le miopi politiche economiche portate avanti da quell’esecutivo, le cui conseguenze sono ancora sotto gli occhi di tutti e di cui ancora il paese sta pagando un prezzo molto caro”.
“Quella di Brunetta è la mossa di chi ormai è costretto a mettere a repentaglio gli interessi nazionali del suo Paese pur di avere un minimo di visibilità – conclude Bonafè -, dopo che il suo stesso partito lo ha messo nell’angolo”.