L’atterraggio sulla Cometa 67P/C-G della sonda Philae il 12 novembre è stato accolto con soddisfazione dalla Commissione Europea. Si è trattato di un evento unico nella storia dell’uomo. Elżbieta Bieńkowska, commissaria Ue per il Mercato interno e l’industria si è congratulata del risultato con l’Agenzia spaziale europea (Esa) e con gli stati membri che hanno preso parte all’impresa. “La missione Rosetta rappresenta un immenso passo avanti per la scienza dello spazio, per le esplorazioni spaziali e senza dubbio ci aiuterà a capire meglio il tessuto del nostro sistema solare”, ha dichiarato Bieńkowska.
Il lander Philae, chiamato così in ricordo dell’isola di File, dove fu trovato l’obelisco con le iscrizioni che permisero di decifrare parte della stele di Rosetta, avrà il compito di trasmettere dati e informazioni sulla superficie ghiacciata della cometa 67P/Churyumov-Gerasimenko. Secondo la commissaria europea, la sonda “ha già iniziato a fornire dati preziosi che i nostri scienziati saranno in grado d sfruttare in futuro”. Non resta che aspettare “ulteriori informazioni da parte dell’Esa sullo stato della missione e sulle fasi successive della sonda Philae”. L’esplorazione dello spazio, “è un motore per l’innovazione, capace di creare sinergie tra settori spaziali e non spaziali che a loro volta producono benefici per i cittadini”, ha sottolineato Bieńkowska. Per questo motivo “l’Ue attribuisce la massima importanza alla scienza dello spazio e all’esplorazione”. Di conseguenza, l’Unione europea ritiene sia essenziale “uno sviluppo ulteriore delle proprie capacità esplorative, in quanto esse rappresentano un enorme potenziale non solo per le future missioni spaziali di esplorazioni ma anche per le infrastrutture spaziali di servizio e per le attività spaziali in generale”. Per queste ragioni Horizon 2020, il nuovo programma europeo per la ricerca e l’innovazione 2014-2020, fornisce sostegno finanziario ai progetti nei campi dell’esplorazione spaziale, della scienza e della robotica spaziale. Circa 30 milioni di euro saranno allocati ai progetti di questi settori nel periodo 2014-2015. Infine, per il 2015 è prevista anche la possibilità di sostenere finanziariamente lo sfruttamento dei dati raccolti durante la missione Rosetta.
Festeggiamenti nel centro di controllo dopo la conferma dell’atterraggio della sonda.