Immaginate di dovere spingere il pulsante del telecomando, oppure di dover impostare l’avvio del forno a microonde dal suo schermo piatto digitale, o ancora di accedere al vostro conto bancario tramite internet. Azioni normali, facili e spesso svolte in automatico. Per le maggior parte delle persone. Ai non vedenti, però, risultano impossibili. Ed è proprio quello che le “high splind bind date”, organizzate dall’Unione non vedenti europea, vogliono dimostrare, con delle dimostrazioni pratiche, l’Euro-parlamento. Deputati, giornalisti e addetti ai lavori, con tanto di benda che oscura la vista, posti davanti alle “barriere ingiustificate che le persone non vedenti ogni giorno devono affrontare, rendendo difficile svolgere le azioni quotidiane”.
Una dimostrazione pratica per sensibilizzare il legislatore comunitario “a mettere fine”, spiega l’Associazione “alle discriminazioni verso i non vedenti e i parzialmente vedenti”. Permette di toccare con mano, nel vero senso della parola, come l’avanzamento tecnologico non sempre è al passo con le esigenze dei non vedenti. Paradossalmente, è molto più semplice regolare la temperatura del forno a microonde di quindici anni fa con una manopola piuttosto che uno all’avanguardia con schermo piatto digitale. Come è impossibile accedere a un sistema di sicurezza online, per esempio riguardo ai conti bancari. Nuove tecnologie sì, ma talvolta inaccessibili. Stesso discorso per le persone “parzialmente vedenti”. Inserire una semplice password online può non essere possibile.
Il report dell’Associazione spiega inoltre come “le stesse istituzioni comunitarie falliscano continuamente nel rendere le proprie informazioni accessibili ai non vedenti”. “A partire dai siti web della Commissione e del Consiglio europeo, decretati come “estremamente inaccessibili”.
Si sente spesso, anche nelle sedi istituzionali, argomentare a favore di adeguati strumenti e provvedimenti tesi ad eliminare questo tipo di barriere d’accesso. Tuttavia resta ancora molto da fare. Il legislatore comunitario, messo di fronte la prova pratica, non ha più alibi.