L’ Eurogruppo si riunirà il 21 novembre per discutere in dettaglio delle proposte di legge di bilancio dei paesi membri. La decisione era nell’aria, e stamattina è arrivata la conferma da fonti del Consiglio Ue. La riunione, spiegano, sarà dedicata alle manovre dei governi dei paesi dell’euro, tenuto conto delle previsioni economiche d’autunno della Commissione (che verranno pubblicate domani) ma soprattutto del giudizio complessivo e definitivo dello stesso esecutivo comunitario sui testi sui cui finora è stata espressa solo una valutazione preliminare.
Secondo le procedure, la Commissione ha tempo due settimane per individuare “gravi” incompatibilità con gli obiettivi della legge di stabilità e gli impegni comunitari, mentre ogni altro tipo di rilievo può essere mosso successivamente. Con il salvataggio delle finanziarie dei due paesi a rischio (Francia, Italia) e la scelta di non chiedere informazioni “tecniche” neanche agli altri quattro in ballo (Austria, Malta, Finlandia e Slovenia) “non siamo alla fine della storia”, sottolineano a Bruxelles. Appuntamento dunque per il 21 novembre.