colonna sonora: Roger Sanchez – Another Chance
Fuori Tema questa settimana andrà in onda in forma ridotta: la sostanza sarà la stessa, solo più tagliata.
(Potete prendere un minuto per cercare eventuali riferimenti agli stupefacenti.)
La prossima domenica si passerà dall’ora legale all’ora solare, una di quelle cose complicatissime tipo l’anno bisestile e le mezzestagioni, che il Signore incise sulle tavole di pietra per Mosè, il quale avendo solo due mani ed essendo pigro (non sapete quanto si lamentò la sera dopo aver aperto il Mar Rosso), ne portò solo due al popolo eletto. Che poi era stato eletto senza elezioni trasparenti, ma questa è un’altra storia. In realtà sulle tavole complete c’era pure una spending review perfetta, un sistema economico infallibile, lo statuto sulle unioni civili, i diritti degli animali e una politica energetica sostenibile, ma sappiamo com’è andata quindi è inutile restare Fuori Tema.
L’ora legale finisce questa domenica, quindi da lunedi chiunque potrà infrangere la legge, anche se non ricopre una carica politica (risate registrate).
Ma la cosa interessante è che domenica notte è la notte della seconda sciànz.
Se dovete prendere un’importante decisione o dichiarare il vostro amore o fare una proposta di matrimonio o eseguire una difficilissima operazione chirurgica o tirare un calcio di rigore o andare a fari spenti nella notte o scegliere il partito che vi rappresenta o insomma ci siamo capiti, aspettate le 02:00 di domenica.
In quel momento, per un’ora, qualunque cosa succeda, se non va come avevate previsto (e quindi, riprendendo gli esempi di sopra: il verde acido per le pareti non si sposa bene coi mobili, il vostro amico non ha l’orientamento sessuale che avevate pensato, la ragazza con cui state uscendo è già sposata, il cuore da trapiantare vi sfugge di mano e finisce nell’abbondante scollatura della nuova infermiera maggiorata, la palla colpisce la traversa e poi il bibbitaro sugli spalti che fa volare la bottiglia di Borghetti che non sarà mai più ritrovata, alla prima curva investite un pitbull rumeno ubriaco e vi schiantate su un acero, il partito che avete votato predica un cambiamento di verso e da sinistra si butta a destra o viceversa) non disperate.
Dopo le 02:59 si ricomincerà dalle 02:00 e potrete far finta che non sia successo niente. Basterà entrare nell’ora legale rimettendo le lancette un’ora indietro (o con l’aggiornamento automatico nei dispositivi più sofisticati) e dire che quello che avete vissuto in quell’ora in realtà è avvenuto in un tempo che deve essere sovrascritto e che quindi è da cancellare.
Domenica notte, tra le 02:00 e le 02:00 bis, si può cambiare il futuro.
Niente a che vedere con il salto in avanti dell’ora legale, durante il quale tutti gli eiaculatori precoci riescono ad avere rapporti di un’ora, ma è comunque una grande opportunità.
Per una volta abbandonate la paura che vi tarpa le ali e sentitevi liberi di agire come meglio credete: se fate una cazzata potrete usufruire di una sorta di tasto “undo” e resettare tutto. O magari vi rendete conto che a buttarsi nella vita c’è solo da guadagnare.
Dopo questo trattato filosofico (che verrà studiato nelle scuole dopo la mia misteriosa morte, che avverrà tra tantissimi anni e il corpo non sarà mai ritrovato, come la bottiglia di Borghetti), chiudiamo con la consueta sottorubrica comica “i comunicati stampa dell’eurodeputato Buonanno”:
22 Ottobre – Oggi, all’interno del Parlamento europeo sono stato fermato e quasi arrestato per aver rimosso dal muro un quadro di Cassinari che considero blasfemo, sono stato inseguito dalla sicurezza che ora vigila sulla “preziosa” tela con quattro body guards.
Buon uichènd a chi non ha paura di prendere decisioni importanti perché tanto fa politica e al massimo distrugge il paese, non il suo conto in banca.